Haruko è un'infermiera offertasi volontaria per la cura di pazienti anziani.
Un bel giorno il Ministro del Governo, d'accordo con altri medici, scienziati e finanziatori, decide di sperimentare una nuova tecnologia (un letto ipertech chiamato appunto Roujin Z).
Il Roujin Z si propone di sorvegliare un malato senza gravare sulla famiglia: servizio di pulizia, mantenimento dei test diagnostici, perfino un piccolo centro ricreativo e una suite per il nutrimento che può restare indipendete per una settimana circa.
Sembra tutto perfetto, tutti i permessi vengono firmati e uno dei più cari pazienti di Haruko è schedato come volontario (più che altro senza il suo permesso...) per fare da "cavia".
Haruko però capisce subito che qualcosa non va... il letto high-tech, per quanto completo e ben progettato, manca di qualcosa che per un paziente è sicuramente indispensabile: il rapporto umano.
Decisa a tutto pur di salvare il suo paziente, Haruko si troverà a lottare dapprima contro i tecnici di laboratorio, poi contro la polizia e infine contro il Roujin Z stesso, che da innoquo letto computerizzato diverrà una specie di macchina senziente, in grado di prendere decisioni autonome (ed egocentriche...) rielaborando i ricordi dei suoi pazienti.
Roujin Z (OAV)
director: Hiroyuki Kitakubo
script, mechanical design: Katsuhiro Otomo
art design, key animation: Satoshi Kon
year pr.: 1991
time: 80'-col.
Se non sbaglio ne hanno tratto anche un manga serializzato in Italia da Kappa Magazine... ricordo che non era male...
RispondiEliminaIo non sono tanto esperto su qst argomenti, ma sembrano interessanti. Continuerò a seguirti :)
RispondiEliminaVagabond, ...forse il manga a cui ti riferisci potrebbe essere "ZeD"...
RispondiEliminaMorto, ...mi fa davvero piacere che tu mi segua!
ciao e a presto!!!