martedì 29 settembre 2009

14.4 IL ROBOT PLANETARIO DANGUARD ACE

"Danguard" ["Wakusei Robo Dangard A"] dovrebbe essere (in seguito ad una documentazione di circa un'ora, da me effettuata sul web) il primo "anime" in assoluto ad essere stato trasmesso in Italia.
La serie TV di 56 episodi, datata 1977-1978, porta la firma del mangaka Matsumoto, che così facendo lascia impronte pittoresche anche nella "mecha-animation", affidando la regia della sua unica opera di "robottoni" (questo è il sinonimo italiano usato dai "fan magazines" per indicare i giganti di ferro che popolano il mondo degli "anime" degli anni '80) al suo amico Tomoharu Katsumata.

La storia racconta di un futuro prossimo, quando l'umanità si appresta a trasferirsi su un altro pianeta, perché la terra è ormai diventata priva di qualsiasi risorsa a causa dello sfruttamento dell'uomo. E' stato individuato il decimo pianeta del sistema solare, Prometeo, come il luogo ideale per essere abitato; pertanto i più grandi scienziati giapponesi, con a capo il professor Galax, si preparano ad inviare delle sonde spaziali con dei piloti super addestrati. Il piccolo Arin è entusiasta per la partenza di suo padre, il capitano Cosmos, alla guida di uno dei veicoli spaziali. Il cinico dottor Doppler è però scettico sul Progetto Prometeo, ritenendolo un fallimento. Il razzo decolla dalla base Yasdam e una volta nello spazio, dalla sua punta fuoriescono le navicelle spaziali. Ad un certo momento il velivolo pilotato dal capitano Cosmos spara verso gli altri aerei e sparisce nel buio cosmico, facendo fallire la missione.
Dieci anni più tardi troviamo il giovane Arin alla guida di aerei spaziali, per collaudare altre esercitazioni del Progetto Prometeo. Arin vuole riscattare la memoria di suo padre, in quanto è stato definito da tutti un traditore. Lui stesso si porta addosso il marchio dell'infamia e la sua unica ambizione è quella di saper pilotare bene un aereo spaziale, per continuare la missione. Tuttavia è ancora molto inesperto e per questo si prende spesso i rimproveri da parte del professor Galax e dell'ingegnere meccanico Banta. Il professor Galax mostra allo staff e ai piloti i progressi del Progetto Prometeo e in particolare lo studio di un gigantesco robot, dotato delle più avanzate risorse e armi tecnologiche, il cui nome è Danguard. Ora l'obiettivo di Arin sarà quello di pilotare il robot spaziale Danguard. Un giorno però si mostra negli schermi della base dell'isola di Yasdam la figura del dottor Doppler che annuncia il suo diabolico piano. Il pianeta Prometeo si avvicinerà alla terra entro pochi anni, pertanto lui farà in modo che ad emigrare siano soltanto dei pochi eletti, che dovranno obbedire ai suoi ordini. Così decide di attaccare la base Yasdam, con i suoi robot meccanici e i suoi aerei spaziali. La contraerea della base è inefficace contro il potente robot, pertanto Arin contravvenendo ai suoi superiori, si mette alla guida del suo aereo per contrastare il nemico. Inaspettatamente gli si affianca una strana astronave spaziale, che nel giro di pochi minuti distrugge il terribile robot del dottor Doppler. Alla guida c'è un misterioso individuo che indossa una maschera d'acciaio. Arin tuttavia non si fida di quell'uomo, e in una missione successiva gli intima di fermare il suo velivolo per non essere costretto a sparargli. L'uomo gli propone una sfida di abilità nel pilotare l'aereo nello stretto di pericolosi canyon. Superata la prova i due atterrano presso la base spaziale. L'uomo che si fa chiamare Mister X confessa di essere alla ricerca della base di Doppler per vendicarsi contro di lui e chiede un aiuto per la sua individuazione. L'uomo non può togliersi la maschera d'acciaio in quanto gli è stata applicata da Doppler, che dopo il suo sequestro lo ha privato anche della memoria. Grazie ad una particolare macchina, gli scienziati della base spaziale analizzano la sua memoria e ricostruiscono la sua storia, mettendo in luce la verità e ricostruendo la sua fuga dalla base spaziale del dottor Doppler, che lo aveva reso in schiavitù come altri uomini, che controlla con una particolare antenna posta sulla maschera. Mister X si incarica di addestrare i piloti per far fronte alla minaccia del dottor Doppler e viene chiamato Capitano Dan. Individua i giovani più promettenti in Katula, Kauban e Arin. L'uomo sottopone i futuri piloti del Danguard a durissimi addestramenti, al limite della sopravvivenza umana, come quello di frenare di colpo l'aereo dopo essere stato lanciato a velocità supersonica. Per questo motivo non è visto di buon grado dall'ingegnere meccanico Banta e dalla giovane Nova, l'ufficiale addetta alle comunicazioni. Intanto il perfido Doppler, assistito dal fido cancelliere Sigma, non perde occasione per minacciare la base spaziale Yasdam con i suoi potenti robot Megasatan. Nel corso di una dura battaglia il pilota Kauban perde la vita e Katula è costretto a ritirarsi dopo aver subito un brutto colpo alla schiena. Così Arin diventa l'unico in grado di pilotare il Danguard, grazie alla preziosa guida del capitano Dan. Le armi a disposizione del robot Danguard saranno il cannone Balkan, una potente energia che fuoriesce dal petto, e i pugni cosmici. Danguard può inoltre sparare dei raggi laser dagli occhi e formare una lancia con l'unione di due piastre a forma di freccia, poste sulle ginocchia. Queste armi serviranno a far fronte alle varie creature cosmiche e robot spaziali, che minacceranno il buon esito del Progetto Prometeo
Nel corso della storia si scoprirà che il misterioso capitano Dan è in realtà il padre di Arin, disperso nello spazio dieci anni prima e ritenuto un traditore per aver sparato contro i piloti della sua squadra. Questo perchè era sotto il controllo telepatico del dottor Doppler, che lo ha utilizzato per i suoi loschi piani.

Il robot planetario Danguard Ace (TV)
director: Tomoharu Katsumata
original creator: Leiji Matsumoto
year pr.: 1977-1978
time: 30' ep.-col.
episodes: 56





trama from Cartoni online

4 commenti:

  1. Uh, questo non l'avevo mai sentito...
    (La storia è meno banale di altre dell'epoca, comunque!)
    XD
    Ciao!

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  2. Ho ben presente... I miei ricordi fanciulleschi mi riportano ad una vicenda: mi inquietavo nel momento in cui il robot apriva la sua bocca violentemente. :D
    Più grandicello ho avuto modo di apprezzare la complessità e la sempre attualità della trama.
    Scopro con interesse che è stato il primo trasmesso in assoluto, io pensavo a qualcosa come Goldrake, ma la distanza di trasmissione deve essere stata roba di mesi. Io lo guardavo su una rete privata chiamata Telecapri, visibile anche qui in Molise.
    Saluti. :)

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  3. certo... alcuni dicono che sia "Goldrake" il primo, ma io confido in "Danguard", serie stupenda!
    ...riguardo telecapri, anche qui in Puglia la si può vedere, sul digitale terrestre, e se non sbaglio trasmette ancora perle degli anni '70-'80...

    a presto!!!

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